sabato 17 novembre 2012

... ma non dimentico

... 'chè a volte si fa nero tutt'intorno
e tengo a freno la mia mano
mentre il pensiero vaga disperato
d'inchiostro nero e di parole segrete
sono i miei rivoli di fiele:
 fili di vita
come appigli di una Tecla;
che io non debba mai soccombere nel Vuoto ...

... e arriva il Sole
foss'anche un raggio attraverso una crepa
per quant'è vero che l'attenda.
Distratta dalla Luce che io spero,
non ho più tempo di contare tutto quello che m'aggrava:
e m'accoloro ... ancora


giovedì 15 novembre 2012

... non puoi fermarmi ...


...questo presente m'incatena
 dissipando ogni mia speranza,
non ha futuro nel suo sguardo
e si piega sotto giogo
lasciando la sua vita
 e sì la mia
nella patetica inettitudine della codardia

ho perso un'occasione
quando vistami m'ha chiamata opportunista;
resto col dovere muto d'attendere che tu risorga
e non mi è certo comodo vivere come fossi morta

s'insinua ancora la morte al mio risveglio
e tu non ne hai mai portato il peso
se non nella tristezza del mio passo, del mio sguardo
oppressa dal sentirmi l'unica risorsa

non fa per me chinar la testa all'ignoranza
non fa per me subirne l'angheria
non fa per me lasciarmi soffocare dalla noia del dovere
non fa per me
non fa per me

martedì 6 novembre 2012

30 ottobre

... m'ha chiamata
dopo 11 mesi ..
come se nulla avesse interrotto il nostro discorso :
" auguri, auguri, auguri, auguri, auguri !!!!"
per poi tornare nelle confidenze con una semplicità disarmante ...

M.: " ognuno ha il suo tempo"
laconica.E' un modo per rimanere fuori dalle implicazioni emotive ; capisco!

rimarrò in silenzio, non ti cercherò, ma so che ci sarò quando ritornerai e lo sai anche tu ... 

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