sabato 29 dicembre 2012

.. come capitoli diversi di uno stesso libro ...


quello che ho, lo tengo caro

... quest'anno non m'ha portato nulla di più di ciò che avessi già, anzi, mi ha tolto molto: è stato l'anno dell'attesa e dell'inattesa sfiducia, dell'allontanamento per ripararmi dai colpi infidi di mani amiche, dell'abbandono, della durezza costruita a protezione della fragilità ... e non rimpiango nulla, mi volto e loro sono là, come pietre miliari sul cammino che abbiamo percorso insieme, incroci fino ai quali ci siamo accompagnati, dove li ho lasciati, dove mi hanno lasciata: sulla strada, non più sulla soglia di casa, me li aspetto, ancora, senza alcuna pretesa, né quell'intima fede che mi li ha fatti vivere, un tempo, con gli occhi miei, come ancora li guardo segretamente in cuor mio ... senza alcun rimorso, che per la loro assenza,  l'anima si è crepata, ho vacillato, sentito il vuoto e disperato ma ho continuato a vivere, nascosta forse, proteggendo quell'entusiasmo dolce che m'hanno fatto credere sbagliato ...e la Vita m'ha cercato e ho cercato il modo d'essere come piace a me e non ho temuto d'espormi ancora, nascondendo in altri quella che ero, rivelandomi per quella che sono, mondi distanti e che non temo e così vicini da esser parte di me e sì, mi fido ... e procedo ...

martedì 18 dicembre 2012

... alidada ...




...perché era tempo di cambiare ...

 " facile" ha il sapore acre di qualcosa cui non hai pensato
e ti ritorna amaro sulla bocca,
t'appesantisce il cuore
e crei, dentro la carne mia, mappa e territorio

e sai che cerco ovunque le risposte mie
che anche quando non mi sento più, mi cerco
su labbra dove le ho riposte o nel vibrare d'anima che rimanda l'eco del sapor mio

... briciole :        Stelle, per me

che pure nelle notti senza Luna o mentre la Tempesta infuria o è confusa nebbia
di me, io sola, posso aver fiducia
e tocco il legno che mi porta
fin dove non ho più vergogna di vedermi nuda
e, sì, riflessa dentro gli occhi tuoi come d'argento,
l'anima ritorna  via di fede e il cuore l'arco suo
'che il viaggio si fa meta e il tempo è sentimento ....





mercoledì 12 dicembre 2012

... mirame !!!


... solo quel che ti concedo, puoi vedere
e correggo la tua mano se il pensiero s'allontana
nel silenzio, il dubbio cambia forma per ritornar certezza e m'avvicina
quel che sono lo penso io
quel che devo lo voglio io
dei tuoi giudizi n'è vera la metà e la metà non basta per una come me ...

...'che la mia carne ha sete di fiducia
e si smarrisce e mostra ogni suo paura
'sì che tu la prenda fra le mani e ne abbia cura 
vuoto di timore o reverenza
privo di pietà o supponenza
scevro di pensiero o prospettiva,
con l'arte d'esser te e io cosa tua preziosa
l'Unica cui svelar per vero chi tu sia;
nelle mie mani, mio
'sì che si colmi d'impeto
con l'arte d'esser me e tu m'appartenga
carne mia, non mio pensiero
e rido d'un segreto che non ha parole
poi respiro ...

... e il tempo volge a mio favore e mostra per diletto l'orizzonte
sorrido di questa attitudine totale che mi sorprende a tendermi verso il mio destino ...