la donna mia quand'ella altrui saluta
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e gli occhi nol'ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta;
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi si piacente a chi la mira,
che dà per gli occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova.
E par che da le sue labbia si mova
uno spirito soave pien d'amore,
che va dicendo e l'anima: Sospira.
... e ancora cerco nuove immagini di te, della tua nuova Vita
e lascio spazio per i tuoi sorrisi, per la bellezza degli occhi nuovi che ti guardano.
Sorrido anch'io, nascosta nel mio spazio, di quell'Amore che mi pare Vero.
... non ho più lacrime, se non il pungolare lieve della nostalgia
e mi consola solo l'aver veduto oltre i miei confini:
ti dovevo la libertà, quanto m'è costata cara,
perché tu trovassi, tutta intera,
la fiamma e il nido che t'aspettava ...
il tempo tuo !
di me ? ... leggo di tutto per non pensare ad altro,
non sogno più 'che ci vuole tempo a ritrovare l'anima,
parlo d'amore per riempirmi il desco ,
fermo le immagini per ogni briciola di beltà
e sopravvivo
con l'illusione d'aspettarmi il meglio ...
L'anima occupa il nostro corpo,da quando nasciamo a quando moriam...almeno fisicamente....non hai bisogno di trovarla,ne di capirla.Ogni ricerca,ogni risposta sta in un solo tuo gesto e io so come sorridi....
RispondiElimina... beata me per il tuo bene, per le lacrime che mi fai ritrovare, per il ricordo d'un affetto mai mancato, per il tuo bene, il tuo bene, così incondizionato ...
EliminaVorrei provarti il contrario ma sono polvere, disperso tra il tuo sorriso.
RispondiEliminaMaurizio ! anche questo tuo pensiero sa farmi sorridere ancora ! Forse sono io la mia stessa polvere ...
RispondiEliminaTutto, prima o poi, viene ricoperto di polvere.
RispondiElimina... quindi, anche lì, c'è un po' di me ?!
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