...questo presente m'incatena
dissipando ogni mia speranza,
non ha futuro nel suo sguardo
e si piega sotto giogo
lasciando la sua vita
e sì la mia
nella patetica inettitudine della codardia
ho perso un'occasione
quando vistami m'ha chiamata opportunista;
resto col dovere muto d'attendere che tu risorga
e non mi è certo comodo vivere come fossi morta
s'insinua ancora la morte al mio risveglio
e tu non ne hai mai portato il peso
se non nella tristezza del mio passo, del mio sguardo
oppressa dal sentirmi l'unica risorsa
non fa per me chinar la testa all'ignoranza
non fa per me subirne l'angheria
non fa per me lasciarmi soffocare dalla noia del dovere
non fa per me
non fa per me
Bisogna stare il più possibile a testa alta contro l'ignoranza, solo che è subdola, a volte arriva sotto mentite spoglie
RispondiElimina... è l'ignoranza emotiva quella che più mi turba, quella che fa si che il percepito discosti notevolmente dalla realtà e su questo si elucubri senza il coraggio del confronto, ma ho la pessima attitudine di cercare il mio mutevole equilibrio, comunque, con ogni mezzo che mi somigli e che mi porti di nuovo a vedere l'orizzonte. Quell'ignorante potrei essere io e, per me, sono disposta a cambiare !!!
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