venerdì 26 luglio 2013

... attraverso la siepe ...

... nulla sia mai di più di quanto io debba saper sopportare !

Induco,
di indaco sporco di fallibilità, m'approccio
solo attraverso morbidi orizzonti, lì è la mia meta quando oso sapere, sapere di te ... me.

Unico,
motivo: è il mio modo, che non ti senta mai confuso per quello che provo.

...  mi ferirò le mani, so che accadrà, seguo quello che il cuore ha sentito, quel sottile pensiero che segue lo sguardo attento e silenzioso ... non importa quanti rovi hai piantato per fermare gli indolenti; non confondermi con nessuno, non illuderti che distolga lo sguardo dalle possibilità ... cammino a piedi nudi ed anche ad occhi chiusi sento qual'è la direzione ... distraimi, se riesci, mi tratterranno le risa e la curiosità di camminare sulla strada che hai scelto per te poi seguirò il mio orizzonte ... non sorprenderti: sono già oltre.

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