sabato 24 ottobre 2015

mah ...


... confidai ad Ida l'insanità dei miei "fratelli", mai visti per decisione di mio padre e se fosse capitato d'incontrarci avrei dovuto farmi conoscere come un'amica ... Forse per proteggere se stesso, forse con l'illusione di proteggere loro, incosciamente per proteggere me .....
Ida diceva che abbiamo tutti una parte di pazzia in noi e ancora non capisco il perchè ci tenesse a dirlo .... Di certo ho nutrito il dubbio che l'incapacità di mio padre ad esser tale fosse stato l'innesco dell' incapacità di relazionarsi alla realtà e quindi gli abbia spinti a fuggire da quegli "assurdi" limiti che in fondo nascondo qualcosa di buono .... in fondo, molto in fondo, moltissimo in fondo a mio padre ... Va bene, di sicuro qualche gene l'ho preso, ma non sono stata sua, mai .... Quindi, la mia insanità è solo diversa ... sicuramente più autonoma, meglio gestita ... è una fortuna, solo per me, intendo !
C'è da dire che non la riconosco, magari sono un' anomalia ben inserita nel sistema che ogni tanto sfugge alle regole dell'altrui normalità ....
 brividi
 .... come se qualcuno avesse il diritto di giudicare ....
ti puoi stupire, scocciare, goderne, sentire colpito, sentirtene parte, non capire, cercarne te, sentirti distante, volerla imparare, trarne il meglio, prepararti al peggio, pensare ad una soluzione o prenderla com'è, comunque, nonostante ... dopotutto non è la tua !!!

.... e come ci sono arrivata qui, ora ?!!



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