mercoledì 28 gennaio 2009
voce
...ed io mi perdo assai, nelle mille porzioni che questa di calore richiama: mille parole, mille gesti, mille silenzi, mille sguardi vissuti d'istinto ed assaporati quando la fiera s'acquieta ed ogni piacere si deposita sublime nel pensiero. Del tempo, colto in attimo fuggente, vivo, ogni attimo, ancora, 'che nella voce son disciolta anch'io e quella suona ed io con lei come onda che riconosci senza guardare il mare...
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...ma dal suo trepidare alzandosi lieve rigando le acque di schiuma che nel suono del loro silenzio si poggiano leggere sulla battigia...sei arrivata?ti ho sentito
RispondiEliminabelle queste parole..
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