mercoledì 4 agosto 2010

... di notte ...


... piove e sono io ...
mi rende languida questo nutrire la terra
questo versare ciò che non si può più trattenere ...
... ho voglia di fare l'Amore ...
non è fame, nemmeno appetito
è il seme dell'armonia, di quella pace che vado cercando
da quando l'ho persa, era la mia, lo è, avevo il suo sapore tra le labbra ed ancora mi illumina gli occhi, il sorriso ...
Piove, sollievo
adoro il suo rumore nella notte,
libera i pensieri
rinfresca l'anima ...
sì, ho proprio bisogno di fare l'Amore:
desiderio di non scindere il corpo dall'anima, la mente dal cuore
e rendere questo sovrano di tutto ....
... so di esserlo stata
d'averlo vissuto, poi d'averci creduto, oltre ogni modo, oltre al sogno ...
... so di esser stata ponte verso l'amore che conosco io,
d'aver sopportato la leggerezza con la quale mi attraversavi e aver sentito e rapito il sapor mio fra le tue pieghe
... so d'esser stata infine, tremendo specchio che infrange le catene : non posso vedermi metà di una metà e ripiegarmi al ruolo del servizio solo perchè un piuttosto d'amore rassicuri la tua solitudine ... io sono una e per quel che sono pretendo di essere vissuta e vista e amata e voluta ... una ...
Piove e godo del tepore delle lenzuola arancio domate dal copriletto blu, dei lampi che rischiarano per attimi la stanza, dei tuoni che fan tremare il pavimento e la sorpresa si scioglie in un sorriso ...
Piove ed è così intimo.
Piove, ho voglia di sentire l' Amore ; mi conosco, attende un cenno per tornare, non so vivere d'altro, è così semplice ... anche da capire !