martedì 4 novembre 2014

... logora chi lo pretende ...


... e forse e' qui che io posso trovare il modo di liberare le mie spalle dal peso che non ho più intenzione di sopportare.... e non sarò soave, ne leggera per auspicarmi poi che potrò diventarlo ...

... che ognuno abbia la propria meta, non ne discuto, che ne parli, che la taccia, che ne sussurri, che trapeli, non importa ...

... io guardo il modo ... e penso alla fatica, la mia, d'indossare certe scarpe, di camminare su quel sentiero, di agire cosi lontano da quella che e' la mia via ....

... colpita dal padre occulto che non seppe insegnarmi l'ambizione come la intese lui e accudita dalle braccia coraggiose di mia madre, non ho mai necessitato di lottare in modo barbaro per quel che mi serviva ....

... ed ora, il mondo cambia ed io sono inadatta ... forse ....

...non e' per me il mondo di bugie, non e' per me lo squallido mezzo per giungere al fine, non e' per me ne' la vendetta ne' il soppruso ....
...non e' per me essere il tramite di qualcosa di ingiusto ...

Derisa perché cercavo d'imparare, mentre altri si spendevano il giusto , pulendosi la bocca con il " non compete a me", tacciata di ambizione e di mire di comando o denigrata per tutto il tempo dedicato a capire come muovermi senza l'appoggio costante di una guida ..... ed ora, quelli chiedono ancora a me, come chi era prima di loro, come chi hanno gettato nel fango, come chi hanno talmente odiato da rendersi ignobili .... Potrei mai fare per loro quello che facevo prima ?! Faccio il mio, siamo alla pari, ne più ne meno .... si faccia quel che si deve, ognuno la sua parte senza continuamente rimandare in attesa che lo faccia io .... come mai non siete capaci ? Come mai avete sempre bisogno di chiamare l'ex ? Come mai non vi fidate mai e credete sempre che quello che dico sia per mettervi in difficoltà ? Le vostre parole sono lo specchio dei vostri pensieri e comincio ad avere timore .....

... timore, non rispetto .... ah, e' cosi lontana questa parola ....
Rabbrividisco a sentire parlare di sogni, costruiti sul cadavere di qualcun altro, rabbrividisco all'incompetenza, rabbrividisco alla capacita' di agire con furbizia commista a cattiveria .... rabbrividisco al pensiero di vedere altri appoggiarsi all'ignoto costruito sull'arroganza , sull'ignavia, sull'incostanza che ora Pare competenza  e guida .... Rabbrividisco alla tracotanza con cui mi viene chiesto se ho portato a termine compiti che per nota sono uguali per tutti e il tempo mio ha lo stesso tempo del loro, sabato e domenica compresi ....
Cos'e' questa bora nata dal venticello di calunnia ?

... ebbene, confidando nella giustizia in questo luogo d'ingiusti, dovrò rendermi più dolce l'attesa .... ho già volato su un vento che m'attraversava, ho già spiegato le mie ali, ho reso al meglio la mia fatica e ho goduto di una nuova vista ...

Ho resistito, sono sopravvissuta .... Questo e' solo un altro viaggio ...


sabato 20 settembre 2014

... coincide ...

... e ora chiediti perché certi eventi li chiami " coincidenze" e dimmi  se questo non e' il nome che razionalmente dai ad una scintilla, ad un guizzo di luce, al principio di un fuoco, al faro che illumina il tuo pensiero e " coincide ", proprio in quel punto e in quel preciso momento, ad illuminare quel che il  tuo " inspiegabile" cercava ......
Coincidenza e' l'inizio di una risposta attesa, l'inizio di una "Vera" domanda....
L'inizio, l'illuminazione, l'ispirazione che non determina .... e' il risveglio dalla dormienza, la vibrazione famigliare ed intima in cui si confida, la mano che sostiene, la voce che risponde, la Via che si palesa .....
Dimmi se non e' la roccia da cui spiccare il volo ...
la spinta a progredire, la fusione; e' energia del corpo che danza con la mente, e' l'energia della mente che coinvolge il corpo...
E l'una e l'altro alla medesima " incredibile " intensità ....
.....
Quello che cerchi e' quello che trovi .... e da qui si vede piuttosto lontano !!!!!

lunedì 15 settembre 2014

... es ..

... come suona diversa, nella mia bocca, la parola fiducia,
... un attimo, un quizzo
... ispirazione e poesia ...

... le mie mani, lasciano la presa
Ho dato Me,
perche'  ci Credo,
e ho Avuto fino ad esserne sorpresa ...

... so, quello che so
non sono capace di vivere all' Indietro
Disobbedisco a regole che non capisco ...
Poi scantono dalle definizioni,
dalle esagerazioni, dalle  becere limitazioni
dal possesso, dalla parola
che si ostina ad essere espressione di pensiero ....

... non quello che e' scritto, ma quello che imparo a sentire...
... che sono,
Diversa, quanto chiunque altro ...

... il mio mutevole equilibrio ... slacciata dalle aspettative
... io riconosco l'odore della tua mano ...
... sento il tuo pensiero,
mi fai stare in pace ....

... manca qualcosa, lo so ...
....ma volendo ......!


giovedì 21 agosto 2014

absinthium ....

... poi mi abbracci, è vero che è tardi ma starei ad ascoltarti e parlarti fino a che ce n'è, e ce n'e', lo sappiamo !
Direi, almeno da quando mi hai detto che saresti partita, che mi manchi !!! Eppure, sì, anche se ammetto che per egoismo ti vorrei qui, in realtà spero che tu continui il tuo viaggio e ogni momento di piu', sentendo come mi racconti di te ....
... torno a casa quasi di corsa, quasi, ovvio, perchè un brindisi al futuro c'è durato quattro ore ... " a, sì?! siamo rimaste solo noi ??" e i camerieri non sono più così disinvolti e simpatici, si vede che gli abbiamo già rotto i maroni !!!
Mentre torno mi riempio di pensieri come schizzi di colore su una tela e non importa che  capisca il Mondo, io so chi mi deve capire, io so, che nell'essere io, siamo tre : io, tu e quell'altra Dea che sta a migliaia di chilometri da qui !!!!
Non esiste tempo, non esiste spazio, ed  io mi sento : finalmente
...
 è così che " funziona " per  me !!!
...
Adoro il tuo trovare il lato comico in certe tragedie e l'ho imparato grazie a te, e adoro il tuo sorridere e rendere leggere cose che magari sola ci metterei un po', e so come ami e capisco quanto sia importante, quanto ampia  tu stia facendo la tua via e non posso smettere di sorriderti, ne' di ascoltarti, ne' di essere ancora più orgogliosa di te ed ascoltarti ed intrecciare le mie parole alle tue: che non mi perda l'occasione, per poi  riprendere quello che stavi dicendo tu  seguendo il filo di mille connessioni, coi piedi al suolo e resto vada dove deve andare ....
!!!!
Domani ci vediamo .... oggi mi hai regalato il tempo di essere me .... puoi mancarmi e sempre ci sarai !

domenica 17 agosto 2014

... chiudi gli occhi ...


... sei sui miei passi, ammetterlo mi fa sorridere
come qualsiasi presuntuosa oggettività ...

... acqua e vento
continuo a raccontare di noi ... !!!

rum : stasera brindo a me 
che ballo da Sola, palmi al cielo ...benedetta pioggia
mordo le labbra per tutto il vento
 per il Sole che brucia la pelle
e Luna che disseta 
Terra che carezza i miei piedi scalzi ...
...
rispondi ai miei pensieri e rido, 
come farai a raggiungere il Mio tempo ?!!

... rullo il mio tabacco e attendo; mi aspetta un altro Tempo mio e già ci sono Dentro ... !!!! 

venerdì 27 giugno 2014

... assennata imprudenza ...


... ero quella affacciata alla finestra
la vita entrava o restava fuori
e poi faceva polvere di gatto o tutto l'infinito nel pulviscolo illuminato attraverso le fessure ....
...
ed ero quella che seminò la vita
in cambio della morte
e ancora
e ancora come schiocco ed eco di ogni cambiamento

...

ed ero quella seduta sopra al ramo
dopo che il vento scompigliò l'anima e i capelli
e la mia carne fu banchetto del giudizio
ed io fui libera dalla ragione

...

e sono quella sulla panchina
a piedi nudi
abbracciata alle mie gambe nuove...


... ho preso fiato, ho riguardato tutto
mi sono persa, mi son distratta e ho sparso briciole di cuore, oltre i confini .... oltre me
per poi tornare ... senza rimpianti, senza rimorsi, così com'è ....

....

sono vicina ...

... c'è qualcosa ....


... non amo dovermi difendere,
scopre ignominiosamente le mie fragilità ...


... e ho riposato ai piedi del mio salice frondoso
saldo sulle rive dell'inquieto Marvel,
ne amavo l'impeto
e la sua voce che mi rapiva oltre i miei limiti
e la paura e la fatica erano tutto e nulla insieme
ed ero io
quella che s'abbandonava tra le sue braccia forti e fresche
ed ero io senza timore
acqua nell'acqua
dove per tutto c'è una soluzione
ed ero protetta ed ero voluta
ed ero confusa ed ero io ... ed ero altro quando ne uscivo e d'acqua mi restava impregnata l'anima ....

....

... e ho riposato sui prati al limitar del bosco
con gli occhi pieni di ricordi e di mancanze,
ma la mia voce diventa un suono che non puoi capire ...

cerco rifugio, un posto dove la Vita scivola senza peso,
dove io possa leccare la mia carne senza pelle
e nel mutare restare il più fedele a quel che sono
e nel coraggio di affacciarmi al Mondo, avere la certezza di scoprire altro .... altro di me di cui innamorarmi ancora .....

mercoledì 4 giugno 2014

... giù, nell'abisso ...

... posso anche stare tra la schiuma delle onde
e ridere di spruzzi che s'asciugano sul volto,
ma la mia casa è là, dentro l'abisso
ed entri solo quando io ti sento ...
... un'eco senza tempo
riverbero di quel che sento vero
e niente m'appartiene se non quel che proteggo ...



giovedì 6 febbraio 2014

... anxia ...



ed eccola qui
furtiva e rapida come solo lei sa essere;
germoglio strano che si nutre di quello che c'è, di quello che rimane segreto, di ciò che arriva ad essere pensiero e non trova il coraggio o forma o rapido tempo per esser quel che è ...
Mi è nuova, non è spirale né buio né disperazione,
frena il respiro, m'appesantisce il cuore
...
" questo è il Mondo Mio !"

ed è , lei, un riverbero di voce ... niente più ...
...  l'ascolto per un po',
il tempo di sentirla, di sentirla su di me,
il tempo che si distragga,
non importa che mi afferri la gola e svuoti con le su mani avide il mio stomaco,
non importa se travolge la mia mente come un uragano turbinando macerie di " dovrei" convinta di costringermi a guardare il vuoto e a sentirlo come fosse me ...
...
"Io sono.
Io sono qui.
Sono qui e ora "
...
Lei ha il suo modo strano per ricondurmi a me, farmi notare che tutto il mio silenzio ha bisogno di parole, che ho diritto di proteggere chi sono e che quel che fin'ora ho fatto, probabilmente, non basta più ...
Guardo i suoi modi d'intollerabile invadenza, vedo rimetterla del caos che ha in sè: squarci di passato, conati di ipotetico futuro, singulti di " se" di " ma", isterie di paturnie senza senso ...
...
" Io sono qui !"
... e smetto di distrarmi al niente,
due passi fino al bagno,
mi guardo allo specchio e poi sorrido
spunto i miei capelli viola riempiendo il lavandino ... " quel po' che basta, da un po' che lo volevo fare, arriverà il momento di permettermi certe coccole, sì, così mi piacciono di più "!

Sorrido e so che si sta acquietando lieve nel posto suo, nel mio giardino ... c'è e riesco ad esserle grata, nonostante tutto,
comunque,
io vado ...


domenica 26 gennaio 2014

... quel che io posso ...

 "... e tu ? quale desiderio vorresti si avverasse per un giorno ? "

Per un giorno ?! Niente. Per un giorno vorrei fare niente, stare da sola e lasciare la mia mente libera di accendermi qualsiasi fantasia e fare ... non ho sogni per un giorno soltanto, racchiusi in uno spazio di tempo, come ambizioni di glorie che finiscono quando scende il Sole, come Utopie a scadenza che esaltano l'orgoglio rimanendo la memoria di uno spazio isolato e poi parole che raccontano e si consumano trite e ritrite per un attimo vissuto ... ho piccoli sogni, fatti di cose possibili : un po' di spazio, un po' di tempo, magari un viaggio e poi il rientro, qualche silenzio, un po' di risa, i giusti abbracci e la sorpresa, parole dolci, anime nuove, nuove scoperte, ritorni sinceri e cambiamenti, sporcarmi le mani, un nuovo impegno, godere appieno della mia compagnia, cercar gli amici, stare a vedere cosa succede, sapere cogliere l'occasione e incominciare ancora ...