martedì 31 marzo 2009

gioca col tempo...


...entra, entra nel mio mondo 'che te lo concedo, accetto i tuoi passi diversi, t'insegno quel che sono io, trasformo il suono delle tue parole, t'inebrio delle parole mie e intanto imparo ... dal tuo respiro e dal tuo corpo ... "chi sei"..... a volte credo d'esserci così vicino : ti sento muovere e Mi dimentico rapita e 'sì sorpresa da questa fresca nuova verde infiorescenza che passa il terreno e si protende al sole, si nutre, respira e muove armonica l'aria che sfiora... e a volte opponi resistenza, e per natura generosa ed imperterrita io entro o attendo e poi mi fermo e poi nascondo tutti i passi tuoi dentro il profondo.... rimane il senso di ogni attimo voluto: copioso inchiostro di linfa pregno di sussurri, memoria, per quando, uscendo, non farai ritorno....

mercoledì 25 marzo 2009

...e poi ti adoro !


...t'adoro
adoro la tua voce che sussurra a comandare il cuore
ed io ribelle mi sottraggo,
un passo indietro per arrivarti dentro
e poi di corsa nuovamente al fianco...
un' onda che conoscevi con quel nome ed ora il mio
che ti sorprende
ritirarsi verso il mare
o quieta o docile o attesa
e poi impetuosa e arresa
e poi sorpresa tra le tue dita
distesa sulle tue caviglie, fra le tue cosce
ed abbracciata ai fianchi tuoi
tu, sai di mare, ed io sussurro a coccolarti il cuore.....

martedì 24 marzo 2009

...solamente se ci credo

"...ancora vento, per far sentir che c'è
ed ora piove lieve come lacrime che fatico a trattenere in ogni istante che arrivi nella mente
spesso, troppo spesso, sempre...
cammino senza corpo tra gemme fiorite di peschi selvatici
e gli occhi seguono i petali rimossi dal tempo che non segue la natura:
sono i sospiri miei che sfiorano l'asfalto
e chiudendo gli occhi appena, i gemiti di una passione che sempre si rinnova.
Minuti uguali a ore: sorrido alle coincidenze pensando che ti amo.
Respiro il suono delle campane, la voce tua, la bocca, il tuo sorriso
"Vai a casa" e ancora i tuoi passi al mio fianco per chiedermi il perchè
e la mia vita appesa a un bacio
e ad una margherita da sfogliare"

"...ed io, aria ed armonia
presa in un vortice che alla rinfusa pare generoso nel rimandare
io, che vivo nell'ovunque e sempre
io, che voglio essere
costretta ad una scelta perniciosa
ancorata nel tuo "non voglio"
io, ombra dei tuoi passi, azione del tuo pensiero
ninnolo, fuga, pazzia,incuria per ogni tuo capriccio
io, intenerita dagli occhi tuoi arrossati, dalla tua illogica razionalità
dalla tua bocca che m'afferra per scuotere ancora e più forte il mio desiderio
ora che senti la fine
assaggi le mie labbra titillandole tra i denti
io, vivo nel buio d'un sepolcro..."

"...al terzo giorno s'apre
d'amore o di passione, il tempo del sapore della morte, muore
di fronte alla potenza della vita
s'apre per bisogno di speranza
s'apre
curo ogni mio pensiero che di te ha vissuto
ogni tuo pensiero che m'ha voluta
ti regalo un ultimo sorriso
e il nostro sogno
i tuoi confini stringono, le tue paure tarpano, le tue certezze smorzano
e
io sono aria
io sono sogno
io nutro...............................................................e tu.




giovedì 19 marzo 2009

due parole





... mi affaccio sui miei sogni, posando il mento sul dorso delle mani, l'una a scaldare l'altra, chinata a questo pozzo dei desideri....sono laggiù o laggiù mi vedo tra l'acqua tremula accarezzata da sospiri di vento. Lo sterno si stringe sotto il peso delle lacrime, la gola preme a trattenerle...una, una sola, unica come ho creduto d'essere io, unica non come la fiducia come m'è stata richiesta, unica e piccola come la speranza di cui nutrivo ogni sogno, ogni giorno, precipita per confondere la mia immagine riflessa...mille sospiri trascina verso il fondo....ed io vorrei che si portasse via ogni ripensamento, che trascinasse al fondo ogni voglia d'abbandonarmi ancora all'illusione d'esser così teneramente incomprensibilmente audacemente me... meraviglioso tempo, che scorre nella mente, pulito da ogni tormento, vento potente che libera le ali, acqua che nutre ogni arsura, cadi 'che non voglio più esser costretta ad un ruolo che mi umilia, cadi e confondi il mio volto almeno per il tempo di un "ti amo" .... ed io torno a riconoscere chi sono.....

martedì 17 marzo 2009


...prendo tempo per pensare e già ridi sapendo che combinerò un casino per poi tornare di nuovo dove sono....

mi sembra sempre di restare indietro o di arrivare dopo ed è divertente vederti ridere ancora. La verità è che non ho mezze misure, appena s'accenna il percorso io sono già a metà, dove il sapore di ogni cosa è pieno, dove ovunque guardi sei al centro del mondo ed hai la certezza del tuo cuore perchè ti senti in mani sicure e il resto...il resto?

E' così profondamente umano, fatto di passi misurati, parole trattenute, gesti misericordiosi, mezze verità, folli gelosie, pretese e difese...

un' eterna conta dei santi !!

Non scuotere la testa, che ridi??!!

...ed ora


basta un respiro di vento ad aprirmi il cuore, liberarlo da ogni paura
basta un sospiro per allungare lo sguardo verso l'orizzonte
non ho paura di camminare al tuo fianco,
non ho paura di volgere verso l 'infinto
tu che coccoli la mia follia
tu ,che con tutte le forze del mondo, mi conduci verso il cammino che hai scelto

venerdì 13 marzo 2009

...meledetti mercoledì

...amatassata nei miei tormenti,
la tua voce dipana ogni groviglio
sorrido arresa
'che il tuo sorriso è mio, sono io
'che il mio sorriso sei tu, sei mio
tendi le tue mani
le dita scivolano attraverso i fili
"E' così!" ...vorrei tornare ad involvermi
"...perchè?" mentre m'annodo in ogni senso
Vorrei armare la tua mano
'sì che recida ogni imbroglio della mente...
...cosa sogni ? ....
...ed io non sono più.

martedì 10 marzo 2009

...giorno di vento...



...sì, io ti sento
e non mi accorgo di sorridere mentre spettini la città
se non nei volti incuriositi
se non negli occhi che rispondono
e allor di più
scoperta a custodir segreti adolescenti
felice di volare passeggiando
Soffia, sì, percuoti ogni fronda
disagia ogni certezza
distrai ogni pensiero
sì che io possa goder di ogni istante che t'ho affidato
e mente
e cuore
scompigliatamente appassionati si rincorrono...

sabato 7 marzo 2009

la libertà è il più forte dei legami



"Dimmi, chi è più importante di noi"

" Tutto è possibile..."

venerdì 6 marzo 2009

...settimo chakra...


ho sognato...pareva una vita che non lo facessi più, almeno, non ricordavo nulla aperti gli occhi.Poche volte, se il giorno era stato caro, la luce nuova e il risveglio mi lasciavano la nostalgia di un sogno "forse" che desideravo fosse reale. Questa mattina no, il sogno di potermi abbandonare ai miei desideri, dolce, possente, intenso, metteva in pericolo tutta la mia vita e piuttosto che capire cosa sarebbe cambiato, mi sono svegliata......
La terra trema tutt'intorno e son sul filo sospeso in cielo, trema il mio cuore insieme alla terra...la mente non trema anche se gli occhi guardano intorno appannati di lacrime.
Smetterò il mio pianto scendendo dalla fune, posandomi al suolo dove i miei passi fermeranno questa stupida tragedia......

giovedì 5 marzo 2009

pensieri di donna


...e sono femmina per sentirti uomo
perchè se sai di uomo io potrò essere femmina
e non avrai la mia emotività
sarà nascosta dalla tua scorza aspra
^ Ti sfiorerò sì che potrai sognarmi le tue notti
e abbasserò gli occhi un respiro prima di posare le mie labbra
Sarai tu, allora, sarai tu che dimostrerai l'uomo che sei
ed io imparerò da te come muovermi sulle tue fantasie ^
Voglio toccarla, ora che so che sei il Vento per cui sono aria
ora che sei l'Unico per cui so di esser acqua
E ti penetrerò la dura scorza
ferendoti se ho voglia di turbarti
scorrendo come miele tra le vene
finendoti appena sorpreso tra le mie mani vibrando d'estasi mia...
Voglio sentire, la forza dell'abbraccio di due ragioni
di due istinti
che oltre ogni umana congettura
perfettamente allineati.


martedì 3 marzo 2009

Passeggera unica MANGO


Muoviti qui
come una luce sullo stagno
Lascia così
del tuo passaggio appena un segno
di canneti al vento sia
l’anima libera
Di nuove bugie
tingi le labbra appena un velo
ma non lasci di te
colonne infrante fra gli steli
Dopo il tempo che tu sei
come vuoi quando vuoi
e la sposa non fai
se mi vuoi quando vuoi

In quel vagare del tuo cuore
mi ritrovo immensamente io
Voglio non averti
meglio un po’ rubarti
per quante volte quante ancora
passeggera unica sarai

Lascia che sia
l’anima incustodita a dire
quel che sarà
il sentimento a volte un muro
soltanto un attimo per me
io per te io per te
solo un attimo ancora
che cos’è che cos’è

In quel vagare del tuo cuore
mi ritrovo immensamente io
Voglio non averti
meglio un po’ rubarti
per quante volte quante ancora
passeggera unica sarai
nebbia che al mattino
si dirada piano
nebbia che al mattino
si dirada piano