mercoledì 26 agosto 2009

... io non ho paura ...



... ho sempre avuto il timore di " scegliere " ; nella mia fantasia di bambina, aveva il sapore della rinuncia e del dolore ... avrei potuto sbagliare, avrei dovuto sostenere ragioni che col tempo e la conoscenza avrebbero potuto perdere forza tenendomi vincolata per il senso di responsabilità...
...ho sempre creduto, quindi, di aver agito spontaneamente, lasciandomi guidare dall'istinto e dall'intuito e di aver avuto la fortuna di pentirmene mai, di aver avuto la forza di accogliere ciò che avveniva col desiderio di comprendere e la pazienza di ritrovare un equilibrio ogni volta mutasse ...
In realtà ho sempre scelto, non c'è dubbio, ho scelto anche di sbagliare perchè odio i limiti che non capisco, che mi vengono imposti, che sanno di rinuncia, che sanno, insomma, di esperienze che io non ho ... io devo conoscere, devo sapere e se non mi basta la teoria, se non mi basta l'empatia devo usare la pratica, usare i sensi, sentire, provare, vivere sulla mia pelle, usare le mie abilità, i miei sentimenti, scoprire i MIEI limiti ... mi salva l'istinto, mi salva l'intuito, e quando non ne vale più la pena, me ne faccio una ragione !

6 commenti:

  1. Paure?Ne ho tante, a causa di molte scelte fatte.
    Altri nuovi timori mi attendono ed io sarò pronta a sbagliare o fare la cosa giusta grazie alle mie esperienze...
    Farsene una ragione? A volte non è facile, ma essenziale per proseguire verso ignote strade.

    Un saluto!

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  2. E' proprio provando tutto sulla propria pelle, seguendo l'istinto, lasciandosi andare alle emozioni che si vive una vita piena.. e non ci rimprovereremo di non aver fatto quello che in quel momento sentivamo di voler fare!
    C'e' un piccolo pensiero per te cara Silvia, se passerai dal mio blog! Un abbraccio forte!

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  3. Senti tra il tuo pelo il soffio del vento,che spazza l'acqua,che lo intride.Scelte,vittorie,errori tutto a portata del sapere,fino in fondo alla verità,che sia dolce o amara e allora il cuore del lupo si da pace anche nel dolore.Segue il sentore della sua preda,annusa l'aria,anche l'istinto fa scegliere e usare la propria pelle per capire non è adossarsi scuse,ma solo un modo di agire.

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  4. sì, la sensitività stimolerà l'intuizione

    il vento sfiora la pelle e la sua frescura diventa parte di noi
    il sole ci tocca e la luce si trasforma in materia
    l'esterno e l'interno si mescolano
    qualcosa percepisce tutto ciò

    impossibile tracciare un confine netto tra il dentro e il fuori, non c'è un limite
    ogni bambino lo sa, ma non lo sa dire

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  5. Silenzio. Solo quello. Perchè ti ascolto. E non sono lontana.

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  6. Noi tutti, ne abbiamo le capacità, sappiamo scegliere con estrema attenzione e non abbiamo alcun timore anche se sbagliano sappiamo riflettere perche
    abbiamo sempre fatto la cosa giusta, affrontare la vita a testa alta.
    La paura, un'amica di vita.

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