giovedì 12 novembre 2009


..._"Non c'è ritorno, non esiste ritorno"
Nemmeno il sole che schiocca il suo pelo la rinsalda di volontà; Arqual, seduta sul costone di roccia spoglia, prospicente il Marvel, sa di dover soccombere come il mondo attorno a lei.
Una muta repentina e violenta la rende nuda, il cuore pulsa lento assecondandone la morte.
_" Si è perso tempo, mia compagna, o lo si è ritrovato nel tempo sbagliato...arrenditi, torna essenza di me e ringrazia, con la forza che ti rimane, te stessa, per l'opportunità che hai saputo cogliere. Abbandonati, rassegnati, non esiste più questo mondo per te. Non lasciare che la poesia del libero istinto si sciupi col tormento della sconfitta"
Arqual, sconvolta dalle spire di Ferrel che le cingono l'anima così avidamente sprezzanti, mi guarda _ "Lasciami in pace e muori con dignità, se puoi, senza lacrime, quelle lasciale a me, le ingoierò e che siano fiele e che siano cicuta, tu pura ed io la tua tomba ... tra mille senza suono, vibrante per chi sa....ho paura mentre spero di trovare un'anima che ti risorga"

8 commenti:

  1. mento appoggiato sulle zampe pelose,lo sguardo che non perde un movimento,la coda sventola quasi immobile,come le orecchie che fendono il vento.Non mi muovo,non parlo.Come una lama scende l'immagine di questa morte,odori di sandalo ,mirto,timo,alloro e spigodendro,osservo il tuo ndo in silenzio sentendo il tuo riecheggiare nella mia mente.Sospiro,ma non è l'ultimo.

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  2. ... sono libera, compagno mio, LIBERA !!!

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  3. un'anima che ti risorga : una vita a cercarti...e adesso ti ho qui ...

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  4. ...non c'é ritorno...
    ...si é perso tempo...
    ...ho paura mentre spero di trovare un'anima che ti risorga.

    C'é sempre un ritorno, bisogna saperlo cogliere in noi stessi, nella natura delle cose...tutto é un rotornare

    Tutto é regolato dal tempo che definirei in tre momenti: Un tempo per nascere, uno per vivere e uno per morire.

    Ecco vedi? La paura ti riporta al tempo di ogni cosa e ti fa sperare nel ritorno che spieghi tu stessa "...spero di trovare un'anima che ti risorga".

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  5. ... se non mi aggrappassi alla speranza di ritornare viva, non lo sarei più, ma è devastante il dolore di rinunciare ad una parte di sè, quella parte che ha il sapore della vita ...

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  6. il dolore?
    E' un'aspetto del desiderio che provoca il dolore.
    Parimenti la "speranza(?)" é l'attaccarsi alle aspettative della mente...lascia cadere i pensieri, e vivi senza interferire sullo scorrere degli eventi; alla fine tutto torna a vantaggio della vita.

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  7. ... forse hai ragione, ma non è semplice allontanarsi da questo atavico egoismo di com-prendere ogni cosa ... già riconoscerlo è un passo per la giusta direzione, lo spero ... ne ho di strada da fare, per fortuna e anche se a volte le lacrime bruciano, sono contenta di imparare ancora a Vivere !

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