sabato 18 maggio 2024

… salût …




 … tenace è un aggettivo che mi piace se riverbera di sé

per sé, 

a salvaguardia della aspirazioni 

attento nei modi

rispettoso degli spazi

tollerante della possibilità di non essere compresi …


Non sono in una bolla di cristallo,

è solo fragile la mia pelle

Sente

più di quanto sia necessario / per come sono 

in questo dentro che traspare fuori 

… la colpa è il peso;

preferisco il silenzio 

… 

mi distraggo di bellezza, ci rammendo la fragilità,

mi rende vero che il meglio esista

ravviva il desiderio d’avventurarmi ancora tra infinite possibilità ….


Quanto possa resistere? Eternamente !!


( amo l’idea che possano ricordare che alla fine di ogni convivio non arrivassi mai a svuotare il mio bicchiere ☺️ ❤️)


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