sabato 27 giugno 2009


...rido di me, in realtà che mi resta da fare ?!
Ho sentito confondere l'amore con la fissazione o più garbatamente con una patologia, sentendosene grati.
Ho sentito prendere le distanze da un sogno innocente e senza coscienza come fosse una terribile profezia e per questo rinnegare che i sogni s'avverano.
Ho sentito ... poi ho smesso d'ascoltare, ho agito ed ho cominciato a pensare ....

Che devo fare? ! Assolvo e assorbo ogni "bestemmia" credendola ignoranza, ignoranza sentimentale, come chi si ostina, nonostante in coppia, a dormire in letti grandi una piazza e mezzo ... in quella metà del letto ci stanno solo mezze persone.
Posso io cambiare qualcuno? Me lo chiedo e rispondo "sì" e rido, rido di me e di quel senso di onnipotenza che ha l'ottimista!

Ma poi, chi se ne frega ? Confusa dalle emozioni perchè i sentimenti sono incerti, che resto a fare?! Io che cerco il senso in ogni senso e m'allieto della felicità degli altri perchè anche lì respira la mia, che resto a fare ?!!!

Credo che "niente mente" abbia tutta la mia verità, che m'appassiono del rosso e del nero, che volo di passioni e gioie, tra carezze e tormenti, tra foto e diari, tra respiri trattenuti e sogni ...

Ma poi, (che non di si dice!) chi me lo fa fare ?!!!!!

... io sono altro, sono oltre, le mie ali non inseguono scioccamente luci, seguono sogni, speranze, profumi, anime, cuori e mi poso, mi poso dove sono al sicuro, dove vedo lontano, dove l'aria e l'acqua e la luna si fondono in un solo pensiero ....
... rido, rido di me !!!! E sono ancora sull'odoroso carrubo !!!!

8 commenti:

  1. Ciao Silvia,
    sono rientrato dopo qualche giorno di mare... ci pensi ? mancavano solo gli uragani...
    beh, vedo che il tuo animo è sempre in subbuglio.. stammi tanto bene, forza, su !
    Sei una grande e scrivi da Dio...

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  2. Proprio oggi in un discorso mi hanno detto parlando dell'amore,non ti fermi mai,sei sempre in crescita,non ti basti,non sei tranquillo se non trovi una persona che ti sta al passo,ma guarda che si cresce anche nella tranquillità.
    Scusa fammi capire,sono intervenuto,tranquillità significa bastarsi,cedere all'abitudine,dire un ti amo distrattamente magari rendendosi conto che a chi era diretto è appena uscito dalla stanza,fermarsi e fare bastare ciò che ci ha condotti quaa dividere una vita e non a condividerla,a perdere piano piano la complicità oppure darla per dato di fatto senza pensarci,a desiderare ciò che ti manca senza il coraggio di chiederlo,oppure avere il coraggio di chiederlo e sentirsi dire "ma và tu sei fuori",a sperare che oggi non abbia voglia di parlare e nascondersi nel silenzio per non litigare,a muovere il corpo in movimenti meccanici,sperando che i muscoli siano oliati,atutto questo pongo un punto di domanda.Se questa è la tranquillità non sono tranquillo,ho il desiderio di crescere ogni istante e di farlo con chi amo perchè il rosso si fonde con il nero e non c'è una linea di demarcazione visibile,pur di farli vedere vicini.
    Continuo aguradarti sul tuo carrubo Silvia,l'ombra di un lupo sul lupo.

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  3. @ Massimo... bentornato! Sì, in qualche maniera rimedio, di certo !!!!! Grazie per i complimenti ... belli esagerati ... ehehehe Un bacio !

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  4. @ NERO ...Ti guardo e sento l'aria vibrare della tua forza e sorrido, mi piace, vivo attraverso il tuo vagare inseguendo ali meravigliose ...e so che esiste un modo d'amare tranquillo, fatto di passi che suonano "uno", di scelte quotidiane di essere al fianco, di fiducia nell'affidarsi all'altro, nel "coraggio" di esprimersi i desideri, le difficoltà, la voglia di cambiamento,un amore fatto di tempo che rispetta i tempi di entrambe ... entrambe, vedi, da soli la forza non si ha, da soli non è amore, non è quell'amore che conosco e voglio ...

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  5. Ciao Silvia..
    Di solito mi rimane sempre un pò difficile commentare i tuoi post, ma oggi mi sento molto vicina a ciò che hai scritto..
    "...rido di me, in realtà che mi resta da fare ?!
    Ho sentito confondere l'amore con la fissazione o più garbatamente con una patologia, sentendosene grati.
    Ho sentito prendere le distanze da un sogno innocente e senza coscienza come fosse una terribile profezia e per questo rinnegare che i sogni s'avverano.
    Ho sentito ... poi ho smesso d'ascoltare, ho agito ed ho cominciato a pensare ...."
    Anche io, stasera, ho riso un pò di me..
    Dobbiamo però continuare a combattere, ti faccio per questo il mio più grande in bocca al lupo! Un abbraccio!

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  6. in quella metà del letto ci stanno solo mezze persone.


    Da incorniciare questa tua affermazione...E tramandare ai posteri, che non sanno cosa sia l'amore vero.

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  7. Seguo le tue parole che sento come una carezza..seguo le tue parole ad occhi chiusi semplicemente come oltre so guardare, come oltre so fare..ne percepisco le emozioni..le sensazioni.. vorrei regalarti un sogno che profuma di mare, vorrei donarti un sogno senza esagerare..poi apro gli occhi e spero di ricominciare.
    Un sogno.. tra le mani

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