giovedì 13 maggio 2010

la mia voce è la voce del cuore, non potrai mai farla tacere !


... un giorno d'inferno, un giorno di morte, un giorno solo, terribile, come altri mille giorni che avevo già superato mentendo a Ida, nascondendole il vero dolore, parlando di altri dolori, meno presenti, meno cocenti, irrisolvibili .... e lei mi ascoltava. Anche ieri le ho mentito, ho trattenuto la rabbia, l'ho rassicurata della mia forza, ho mentito perchè voglio andarmene ... Ho conosciuto la felicità, lo riconosciuta anche tra le pieghe in cui la tieni stropicciata, l'ho sentita perchè mi appartiene ed era mia, l'ho desiderata talmente tanto e ci ho creduto talmente tanto da non aver la forza d'aspettarmi altro, ogni piccola indifferenza, così, m'ha ricacciato in un giorno di morte, di morte e di inferno, il posto del vuoto, dove io non mi sento, dove la rabbia, che tengo legata, ha il sopravvento ... ecco ero lì, ieri, assordata dalle sue urla, rapita dal suo dolore mi sono abbandonata, affidata a lei, non avevo più forze, non ero più niente, niente di buono, niente di ciò che ho desiderato essere, niente di me, nemmeno Silvia era il mio nome, non ero NIENTE. Ho indossato la maschera della Paura, figlia del Perpetrato dolore e dell' Indifferenza, e ho travolto ogni cosa, calpestato chiunque, sputato ogniddove, rinnegato l'amore, schifato la serenità ... Ma così io non posso vivere, io non sono questo, io non so portare maschere, non so vivere di Male ... e l'ho cacciato fuori questa notte, dopo aver travolto di parole il mio compagno. Ho pianto scappando mille volte dal nostro letto per non svegliarlo, poi, l'ultima volta mi ha sentito e mi ha abbracciato. Mi ha abbracciato, nonostante tutti i bisogni che gli ho rinfacciato, tutte le mancanze di cui l'ho accusato, i brutti modi in cui l'ho investito ... Dio, io che mi sentivo persa e arida e morta per aver detto tutto quel che m'ha pesato e avevo usato il pugno d'acciaio al posto del guanto di velluto, lui mi ha abbracciato, ha fatto di se la mia serenità, mi ha compresa con le braccia, ha stretto i miei singulti, m'ha fatto sentire tutto quello che siamo stati, la nostra storia, la nostra forza, il nostro vivere sereni ... per mano, insieme, guardando avanti, ancora una volta ...
... e mi chiedo quanto di ciò che è gliel'ho insegnato io, quanto ha valso la mia pazienza, il mio rispetto, il mio privarmi di cose ingenue l'ha reso pronto a restituirmi le stesse attenzioni nel momento in cui io mi stavo lasciando andare ... Ma è così, questo è il mio posto sereno, costruito attimo per attimo, senza troppo ragiunarci su, fatto come respirare ... allora è questo l'Amore ... a volte basterebbe ricordarlo.

4 commenti:

  1. un abbraccio inaspettato fa riscoprire l'amore,il sentimento, l'appartenenza tra le persone e nel tuo caso con il tuo uomo; almeno così capisco.

    Ritieniti fortunata, hai riacquistato un bene che avevi messo da parte, forse è
    perché ritenuto obsoleto, non all'altezza del ruolo ecc. NON SO!

    Tuttavia ci sono nella vita di tutti i giorni situazioni che bisogna attraversare e dopo questo passaggio capiamo sia ciò che é bene e ciò che é male.

    Di tutto ciò che scrivi, quello che conta é il risultato che potrai intimizzare o respingere...Tocca a te ora.

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  2. ... l'amore sta davero nell'attenzione delle piccole cose, non dò nulla per scontato, non delimito di netto il confine tra il bene e il male, la vita è un fluire e il mio sguardo è volto lontano, agisco tendendo al meglio con fiducia, pazienza, comprensione e tutto ciò che sa di Amore ... a volte sai, reggo tutto ciò che non lo è, che non sembra somigliargli, gesti e parole che da come guardo io, paiono piccole e meschine ed io non voglio cedere alla miseria della pochezza, ma le ferite accumulate e le stilettate dirette al cuore riescono a trasformarmi per un attimo ( rispetto alla vita) in ciò che non sono, ciò che non voglio essere ... troppo facile ripagare con la stessa moneta e per me, troppo avvilente ... io voglio il meglio da me e da chi desidero vicino ed ho una vita intera per riuscire ad ottenerlo a modo mio !
    Grazie Principiante, mi piace la tua presenza

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  3. La vita è fatta di attenzioni di sguardi di sincertità e di contasti. Anche litigare fa parte della storia e serve sempre per crescere, comunque meglio.

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  4. Silvietta cara, hai ragione...

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