BASTA !

gheisha

... forse sono la donna del
passaggio, colei che apre nuove strade
ed è disposta a fare del suo corpo
ponte
per sorreggere , inorgogliendo il passo di chi prova
... mezzo tale quale alla persona che l'affronta
... e non mi fermo alla superficie
mi nutro dell'essenza sua profonda,
non ho domande attendo pronta ogni risposta
e quando lo so già
e quando mi sorprende
nuova vita scorre nelle vene a render solido il piacere di procedere d'insieme ... E sono ali,
sì,
se vuoi, e ti rispetto
... non sono solo cuore, sai, sono anche mente
... di un' andatura assai diversa dalla tua, amore miele,
io mi muovo, prudente quanto il tuo coraggio,
vischiosa quanto il tuo distacco ....
E questa è Vita, quello che ora voglio
e se mi stancherò,
te lo prometto
sarò decisa e vera a fare senza te
poichè ogni morte è dolce tra le tue mani, sulla bocca, nella tua voce che riconosce il mare che mi porto dentro

visioni paradossali

... un' altra casa
sola
non puoi rivivere quello che non è stato
e lo cerchi nei sogni degli altri
e ti fermi solo quando capisci che non ti appartengono mentre sproni a continuare il volo pesando sulle tue ali
ti manca
ti manca
simbiotico es infinito
meravigliami indissolubile oblio

con te ho raggiunto l'intimità profonda, l'anima che non si pronuncia
La mia presenza rimuoveva ogni mancanza colmandola di sè
la mia assenza, vuoto
Ha un altro nome l'Amore?
La tua presenza come solida terra, impetuoso vento,sole bollente e mondo d'acqua
la tua assenza, non vita
Ha un altro nome l' Amore?
Non è bisogno, è Essere
e non riesco a fare quell'ultimo passo che mi porta alla Vita
Il cuore si ferma
vivo tutte le tue paure
e mani che premono e mi confondono
"prendevo fiato, sono stanca !"
allora, torno e ce la metto tutta
purchè tu non rinunci a me
So cos'è l'amore perchè me l'hai insegnato tu ed io credevo di mostrarlo a te ...
Unica, Mio
Ha un altro nome l'Amore ?

... il mio posto

rassegnazione, l'unico tramite per giungere alla libertà ... ostile quanto è acre il dolore, fondo di ogni paura, abilitazione al vuoto ... non potrò mai mutare il mio stato o profondamente ammettere d'esser lontana da ogni tentazione ; un lampo che illumina stupefacente il mio buio denso, che non può svanire per la sua logica, poichè la mente trova lì la sua libertà e prosegue il pensiero e ripercorre
lo schianto
a ritroso
in ogni
stilla
di luce
fino ad aver la pretesa di riconoscerne l'origine di ogni
piacere
o dolore
o dolore
o piacere
e
lenire
e tornare
denso
buio,

ancora...

... mai più...
....Non si mente a se stessi .......

.. sarà !!!!

... mi sento dire che non sarò più quella di prima, forse sono di più quella di prima, nel senso d'esser fuori quel che sono dentro ...
... ora so di me ciò che ho desiderato sapere ... e in questo viaggio, cominciato con l'ingenuità di una curiosità inespressa, spaventata dall'ignoto ma abbastanza forte da mantenere le mani sul timone, cosciente da riconoscersi mortale ed umana e cercare strumenti per non perdere la rotta, alla fine di burrasche improvvise e ferme bonacce e vento e brezza e spuma e acqua che diventa aria, ... ho imparato a conoscermi a sentire che posso essere cuore che si sente prezioso e intimo e mente curiosa e passionale .... non mi dispiace camminare lungo la via della mia virtù .... !!!

... procedo ...!!! (a favore del mio cedere )

... cos'altro sto cercando di spiegarmi? ! Sorrido ! Cos'altro posso fare del passato se non guardarlo e provare tenerezza per tutto ciò che sono stata, per tutte le emozioni che ho vissuto in quella maniera ingenua e passionale ... lo sono ancora ... in fondo, in fondo, in fondo, in quel posto profondo e allegro e diretto, dove soggiornano gli amori miei, lo sono ancora !
Sorrido, di tutti i miei castelli in aria, del filo su cui son salita, del monte dove ho vissuto, del carrubo dove mi rifugiavo, del vento ... ah, il vento, mai legare un sentimento al vento (!), torna quando meno te lo aspetti, va nel momento che lo cerchi ... non v'è certezza come del domani !!! Esilio d'oro, non son mai da sola, gli amici arrivano, non sopportano di sentirmi così, non sono abituati, temono che mi chiuda .... Mi chiudo, sì, a doppia mandata nella mia casa, ma in un accenno di sorriso son di nuovo qui, a condividere altri mondi, a liberarmi di ogni mio pensiero ... "ogni "... quasi! ... c'è una parte di me che freme per agire, che se ne frega di ogni logica, di ogni ragione, ... l'ho messa in castigo " zitta !" e scoppio in una risata fragorosa !!! Ma quanti anni ho? Sedici?!! Forse sì, a volte anche meno ... dentro ... è come se tutto fosse troppo concentrato, contenuto, ammaestrato .... davvero, non posso dare retta a tutta me stessa, non nella maniera di questa piccola sfacciata! E che gusto ci sarebbe se l'adulta mi desse ragione o trovasse il modo di lasciarla fare ... è delirio ... due me in me, che vivono in modo diverso e si alternano così rapidamente da lasciare chiunque nella confusione ! Ma che ne so! Questo momento è così : faccio pace, mi dispero, vorrei fare, mi esilio, mi piaccio a volte meno ! Sono di nuovo in cerca di equilibrio, ecco cosa cerco di spiegarmi, procedo in modo empirico, tanto so che prima o poi lo trovo, almeno per perderlo di nuovo !!!

venerdidivento

spezzata tra il mio mondo ed altro.
Il vento caldo mi attraversa,
legame e pungolo,
pensieri che ancora si formano
mentre mi accarezza le braccia
e s'infila
sotto il mio vestito ...
indelebile, indissolubile, straziante, dolcissimo :
respiro mio, respira per me
mentre sogno ancora d'esser sul filo del tempo ... altrove
vorrei poter non spiegarmi tutto ... in questa dolce morte, sola.

MIZAR

Un attimo, un attimo ancora... ... non so dove ho messo i pensieri, sono fuggiti, usciti dalle mie labbra, confusi e mescolati al respiro di chi mi è sempre stato vicino, nelle vostre storie, nei vostri racconti, nelle fragilità esposte, in sogni segreti e taciuti, palesi, per quanto costasse tenerli nascosti .... ... infine disciolti nell' ACQUA e sparsi per ARIA rotondi e morbidi circoli di sogni passioni, amori, emozioni e confusioni, vissuti come tremende spire che soffocano il respiro ed ora, ora, dopo un attimo ancora, sono rivoli di anima leggera che ha ritrovato un senso nell'agire per ritornare a sè: riconosciuta ... io sono il mezzo, il tramite e c'è chi lo è per me... io AMO la verità... etereo circolo che si rifiuta d'essere spirale; rinnovo la mia scelta, nella mia ragione : non smetterò mai d'amare .... cominciando da me taci se puoi o parla con chi non ha legami con me poichè attraverso questi io arriverò alla verità ... ... e se l'ho detto è perchè è gia stato.........

... io non ho paura ...

... ho sempre avuto il timore di " scegliere " ; nella mia fantasia di bambina, aveva il sapore della rinuncia e del dolore ... avrei potuto sbagliare, avrei dovuto sostenere ragioni che col tempo e la conoscenza avrebbero potuto perdere forza tenendomi vincolata per il senso di responsabilità...
...ho sempre creduto, quindi, di aver agito spontaneamente, lasciandomi guidare dall'istinto e dall'intuito e di aver avuto la fortuna di pentirmene mai, di aver avuto la forza di accogliere ciò che avveniva col desiderio di comprendere e la pazienza di ritrovare un equilibrio ogni volta mutasse ...
In realtà ho sempre scelto, non c'è dubbio, ho scelto anche di sbagliare perchè odio i limiti che non capisco, che mi vengono imposti, che sanno di rinuncia, che sanno, insomma, di esperienze che io non ho ... io devo conoscere, devo sapere e se non mi basta la teoria, se non mi basta l'empatia devo usare la pratica, usare i sensi, sentire, provare, vivere sulla mia pelle, usare le mie abilità, i miei sentimenti, scoprire i MIEI limiti ... mi salva l'istinto, mi salva l'intuito, e quando non ne vale più la pena, me ne faccio una ragione !

... clic ...

... mi hanno regalato la paura
di prendere il mio mondo e stravolgerlo
di decidere per me
di mettermi di fronte a scelte che ho pensato, cercato : vicoli ciechi, sterili, dolorosi ...
me l'hanno regalata perché proteggo ad ogni costo il bisogno di sentirsi accolti, accettati per quello che si è...
me l'hanno regalata pensando di distruggermi, ma non sanno il bene che hanno fatto.

Bang, come una scarica di adrenalina sparata nel cuore, sopito, sedato, stretto in una morsa devastante ... la mente, lucidissima, riaffiora, reagisce, gestisce ... ricorda.

...Arqual esplode dal ghiaccio e sta già affondando le zanne, sfiorando la giugulare dell'inetta iena. Sapore di sangue, sì, l'eccitazione aumenta, aumenta la forza. Non ho bisogno che nessuno mi difenda, sono brava, molto brava da sola. Ed ora sparisci, stupida bestia" si divincola, mugola, accenna ad un sorriso per non morire "taci, se ti ho tollerato fino ad ora è perchè eri al fianco di chi ho di più caro. Impara il rispetto che mi devi, vattene !"
Silenzio.

... clic ... in fondo, che è il principio, io voglio solo ciò che mi rende migliore !