venerdì 13 luglio 2012

... e non lo puoi sentire ...


... La vedo tribolare nei suoi pensieri,  sento la voce che, vaga d'emozioni, chioccia, gorgoglia, stride poi  sorride e tace. Tutto trabocca e suona come onde e spuma.
Superficie di cristallo.
 Lei ha deciso senza Me : nessuno potrà permettersi d'immergere le mani fino ad impastarsi dell' anima Sua, nessuno mai saprà raggiungerla dove s'è nascosta.... Mentre io forzo i suoi pensieri e contino a riportarle immagini di quella felicità che non le apparterrà mai, che lei stessa ha sperato e previsto e detto nell'ultimo addio, l'Unica che ha desiderato per lui scorticandola dalla propria pelle, l'Unica speranza che l'avrebbe tenuta lontana : un'Amore più grande, che lo legasse per Sempre o che almeno accompagnasse a lungo la sua vita ... e L'ho portata a sentire il suo sorriso, oltre il nostro giardino ...
Frantumo ogni Tua illusione.
Non puoi mentirmi, non puoi mentire a me, a te ... La gola brucia, il cuore bastardo Le soffoca il petto, solo io posso trovarla nel grembo scuro e caldo dove si rifugia, 'chè nessuno veda il suo viso straziato di lacrime e dolore greve e soffocato, è così dolce il sapore della Fine, quando sopravvivere è quello che resta ....

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