martedì 5 ottobre 2010

... oh, sì ...


... ho ripreso il vizio di scrocchiarmi le dita; oggi l'ho fatto e ripetuto più volte. Non so per quale sinapsi ho fatto un salto lungo il passato : ero bimba, più spesso dopo cena, sulla sedia o sulla poltrona o il divano o proprio a tavola in modo che tutti sentissero o che si supissero ( arrivai fin qui ) della capacità di farmi scrocchiare le ossa, senza rompermi o storgermi.
Era solo una maniera per attirare l'attenzione : l'impressione attira, la morbida duttilità attira ...
Smisi, non ricordo il perchè, forse, perchè qualcuno di cui mi fidavo o avessi bisogno di fidarmi, o credevo di potermi fidare, mi spiegò che questo atteggiamento procurava lesioni alla cartilagine ( ... ) e ne avrei pagato le conseguenze in vecchiaia ... Ecco, è come aver immerso le dita nel caldo morbido fulcro di me e non ho vergogna nello svelarlo : l'ho sempre fatto, IN REALTA' , con porzioni di me in ognuno in cui ho creduto. Ho sparso qualcosa di me in ogni terreno avvertissi, dopo averlo saggiato, d'esser capace di rigenerare quella parte di me, arricchita dalla propria intima essenza. Ho sviluppato empatia, intuito ed istinto. Sono rimasta in grado di stupire per carpire un sorriso. Duttile e capace di lasciarmi ferire fin dentro al profondo, perchè amo e non sono capace di restituire ciò che mi viene fatto poichè io sono " forse " la causa. Mettersi in discussione è l'unica maniera per fidarsi di se stessi ed insegnare agli Altri che possono fidarsi di te. Lungimiranza : non ho una gran capacità di immaginare con certezza ciò che sarà / sarò, ho il piacere di flash- forward mentre sorrido ed ottengo ciò che il mio cuore sente come colma armonia ... con che amore mi volto al passato e mi vedo sorridere, no, sorrido ! Questo è ciò che sono e per quanto possa far male IO SO, LO SO che questa è la strada.
Per stemperare : credo in dio, posso pure prostrarmi e volto a terra dire che se comprendo l'essenza anche quella è dio ?
Sourir, aussi pour moi !

mercoledì 29 settembre 2010

... sentieri ...


... mi chiedo solo " dove sono stata ?", non posso trattenere il sorriso un pò beffardo, forse di sollievo e se ci penso un secondo in più, non temo nemmeno che questa sorta di gusto svanisca appena abbia finito di pronunciarlo ... Sì.
Lo pensavo oggi, in autobus e non ho potuto fare a meno di tracciarne l'idea su un foglio che m'è rimasto in tasca fino ad ora. ... già, un po' Alice un po' Brucaliffa, un pò come ti pare !!! Sono precipitata in un sogno che non si completava mai, nutrito di tutto ciò che sono io e di una parte di me che a furia di dominare s'è presa la rivincita ! Il mio mondo parallelo, comunque fatto a modo mio, riempito dei sentimenti che fanno di me quella che sono e che mi hanno confusa per i limiti nuovi che ho trovato ... più spazio; riempito di emozioni che a fatica ho dovuto contenere e liberare quando mi era consentito, come uno spasmo, come un sollievo ....


non so, m'è presa l'ilarità, una sorta di leggerezza,
di nuovo il tempo dell'equilibrio, più forte, fatto anche della mia presenza, non solo della forza del cuore, non solo di saggia resistenza ...
... ora lo so, so che già sapevo ...
l'incredibile paura e poesia che ha partorito quella parte di me che amo follemente
e so,
ora lo so,
incredibilmente meglio,
che per quanto mi abbia rapita non potrei mai ( ! ) vivere solo di questa ...
... non in un luogo che solo questa vede ...

mercoledì 22 settembre 2010

...


...incespico nei miei pensieri ... le emozioni mi sfuggono di mano ...non scrivo più rapita dal sentimento ... scrivo e non mi piace nulla ... da tempo ormai, da troppo tempo ... e ciò che più mi fa soffrire è averlo deciso, reciso leali, confinato la volontà in limiti che salvano ogni cosa ... mancanza di coraggio ... eccesso di responsabilità ... ritorno ad una vita che è tale attraverso i sogni degli altri ... ho perso una parte di me o si è nascosta di nuovo ... forse è solo l'ennesimo giorno di vuoto che cerco di riempire ....

venerdì 3 settembre 2010

... fino a quando ....


... poi, mi sveglio ed ogni mio garbuglio s'è dissolto. Chissà cos'ho sentito, in quale modo ha ragionato senza coscienza, senza me ... ho aperto gli occhi e servita su un vassoio di luce, ecco la quiete. Quel che provo, quel che riconosco di sentire, è ancora in me, lo sento senza affanno, senza mancanza, senza frustrazione ... c'è, senza malinconia, senza eccessivi turbamenti nè sporcato dall'invidia nè dal timore di non essere compresa nè rosa dal confronto ... è, ed è così ; sarebbero bastate le parole giuste, quelle che prendevano in considerazione ciò che provavo, seriamente, sarebbe bastata la coerenza tra i desideri e le azioni e non scindere la mente e il cuore ... Faccio tutto da sola, sì, è vero, lavoro di cuore e la ragione mi dà ragione, di giorno, una mattina, dopo aver trascorso di nuovo il tempo di chiedermi perchè ... nessuna porta di servizio, nessun obbligo di silenzio, nessuna falsità .... tutto in uno : amorevolmente semplice ...

mercoledì 1 settembre 2010

... innamorata a vita ....


... "d'altronde ... " non so, mi piace dirlo, mi fa sorridere e lo scompongo, in suoni : d' altre onde e sono io, la mia risposta silenziosa ogniqualvolta ( ed anche qui il tempo si ripete mutevole e stabile! ) mi si rimbrotta di voler tutto a modo mio. Sorrido. Quale altro modo avrebbe senso per me ? Se qual che sento per me è vero più delle parole ... unica, importante,scusa ... non te lo dirò mai, io no, non ce n'è bisogno perchè te lo dimostro in ogni attimo di silenzio, in ogni gesto, in ogni parola, in ogni sorriso che accompagna la tua felicità ... io rinuncio alla mia per la tua e attendo che ritorni il nostro tempo, dei miei sorrisi intrisi dei nostri umori, della nostra carne, delle mie risa che godono della tua passione che riempie la mia ... non sono inerme, non sono immobile, amo la quiete e l'equilibrio e bilancio dando tutto ciò che tu mi porti via ... e ti dimostro e dico, al fine, se temo che il tuo cuore non sappia leggermi più ... i sogni non si gridano, si sussurrano, si leggono negli occhi, nei gesti, nei sorrisi .... non solo mente, non solo, ti prego ...
Non sai il tumulto, la passione libera, la voglia di perdermi nel caos e la forza di tenerti lontano per insegnarti come arrivare di nuovo a me, a modo mio, mentre mi si rimprovera di questo per altrettanti sono così semplice ....
Vai, vivi quello che desideri e sia durevole se è più grande dell'amore mio ; cresci, costruisci, impara, resisti, mostra coraggio, io non voglio essere solo il tuo porto sicuro, la tua cuccia calda, io no, ti ho portato via dalle tue vane certezze, t'ho mostrato di poter perdere tutto e di affidarmi a te ... e sono qui ... d'altre onde sono mossa: vedo lontano quanto t'amo ... non solo acqua che si dondola sulla riva, ne solo quella che sormonta gli argini, non quella ferma né quella quieta né gelo né vapore ... non solo questo e c'è un perchè ... d'altronde, d'altronde cosa puoi attenderti da me .............. ?!!!!

mercoledì 4 agosto 2010

... di notte ...


... piove e sono io ...
mi rende languida questo nutrire la terra
questo versare ciò che non si può più trattenere ...
... ho voglia di fare l'Amore ...
non è fame, nemmeno appetito
è il seme dell'armonia, di quella pace che vado cercando
da quando l'ho persa, era la mia, lo è, avevo il suo sapore tra le labbra ed ancora mi illumina gli occhi, il sorriso ...
Piove, sollievo
adoro il suo rumore nella notte,
libera i pensieri
rinfresca l'anima ...
sì, ho proprio bisogno di fare l'Amore:
desiderio di non scindere il corpo dall'anima, la mente dal cuore
e rendere questo sovrano di tutto ....
... so di esserlo stata
d'averlo vissuto, poi d'averci creduto, oltre ogni modo, oltre al sogno ...
... so di esser stata ponte verso l'amore che conosco io,
d'aver sopportato la leggerezza con la quale mi attraversavi e aver sentito e rapito il sapor mio fra le tue pieghe
... so d'esser stata infine, tremendo specchio che infrange le catene : non posso vedermi metà di una metà e ripiegarmi al ruolo del servizio solo perchè un piuttosto d'amore rassicuri la tua solitudine ... io sono una e per quel che sono pretendo di essere vissuta e vista e amata e voluta ... una ...
Piove e godo del tepore delle lenzuola arancio domate dal copriletto blu, dei lampi che rischiarano per attimi la stanza, dei tuoni che fan tremare il pavimento e la sorpresa si scioglie in un sorriso ...
Piove ed è così intimo.
Piove, ho voglia di sentire l' Amore ; mi conosco, attende un cenno per tornare, non so vivere d'altro, è così semplice ... anche da capire !

giovedì 15 luglio 2010

... miele ...



... vieni, voglio sussurrarti di un amore immenso, che attende, che cresce, che crede ...

... vieni senza temere di essere cambiato, ma col desiderio di provare quanto fin'ora hai temuto ... è come perdersi dentro sè stessi e ritrovarsi ancor più grandi, è come vedere sciogliere confini senza senso e trovarne altri, lontani e sicuri ...

... vieni, che mentre ti sussurro ciò che voglio, senti i tuoi stessi pensieri attraverso la mia voce ed è più dolce la verità e più evidente la bugia ...

... vieni che mentre consolo la tua solitudine, lei stessa m'appartiene e posso farne tempo di conforto...

... vieni, che col tuo venire io rispondo dell'amore che vivo poichè tutto non rimane quel che è, ma si trasforma e muta e la mente riconosce i palpiti del cuore ...

... vieni e perdi ogni tua ragione che adoperi per poter riconoscere te stesso, che io ti vedo e sento costruire muri di paura nella tenera convinzione di poter essere più forte ...

vieni, che io credo in tutto quel che penso e per questo creo e attraverso questo imparo e non mi importa del dolore, né della fatica di potertelo insegnare 'che dentro un grande amore c'è un rispetto che fa di ogni uomo un vero eroe ...

... vieni, che è più dolce vivere d'amore e forza che in balia del suono del silenzio ....

... vieni ...

martedì 13 luglio 2010

... il senso di Sarah ...


" ... avevo 5 anni la prima e ultima volta in cui mi mandarono a letto senza cena perchè non chiesi scusa, avevo la mia parte di torto, ma non potei ammetterlo, non in quel momento, non così ... Reagì ad una provocazione, ma meglio senza cibo, di cui mai me ne era fregato più di tanto e dimostrare che avevo le palle di tener testa ad un cinno grande più del doppio sia di età che di stazza, piuttosto che assumermi tutta la colpa perchè quello era andato a frignare quando, credendo di potermi sopraffare, s'era trovato di fronte ad un' erinne ... " !!

Mi sono alzata con questo ricordo stamattina, è stato il mio primo pensiero e per tutta la mattina l'ho inseguito, cercando il motivo di questa che ritengo una coccola della memoria ... me ne sono compiaciuta, ho ricostruito i fatti, ho riconosciuto la mia natura, ho ricordato un articolo letto due giorni prima, ho pensato agli amici, alla mia vita ai miei figli a mio marito, ho pensato alle chiacchiere fatte con mamma nel pomeriggio, le ho ascoltate stavolta, le ho permesso di consolarmi, di difendermi, di prendere posizione, mi sono fatta dire che avevo sbagliato, ho voluto sentirle dire il perchè stavo sbagliando dando ragione col mio comportamento a qualcosa che in realtà non può essere permesso ... mi ha detto " non sbagli ad amare, sbagli a sopportare " .....
Sì, mi aveva rincuorato, ma c'era dell'altro, dell'altro per cui questo ricordo stamattina m'ha resa sorridente .... c'era stato qualcosa oltre tutte le mie ragioni, oltre il bene condizionato al mio bene che sento intorno, qualcosa che nemmeno lei avrebbe mai potuto dirmi e che comunque avevo sentito, qualcosa detta da qualcunaltro, che mi aveva colpito per quanto l'avessi letta distogliendo lo sguardo, qualcuno che mi aveva dato la mia parte di colpa , con amore, senza timore, riconoscendomi, semplicemente ..... : Sarah !!!

... e rileggo : " ... né tu con la tua insicurezza e le tue sensazioni, né lui col suo egoismo e con quello che prova per te ... non siete chiari e franchi ... ogni rapporto ha il suo scopo o non ha valore ... "

... se penso alle persone che vivono nel mio cuore, almeno una volta sono stati gli eroi della mia vita, in un gesto o con poche parole hanno fermato il caos ed in un attimo tutto m'è apparso chiaro ...

erinne; venerabile, folle, senza colpa, .. nemesi ...
erinne con me stessa ... poi la quiete ...

.. ora lo so perchè questa mattina mi sono alzata quieta: ho scaricato tutta la mia tempesta, è vera la metà delle cose che ho gridato perchè è vera la metà delle cose che ho sentito, fiducia per fiducia, ... non posso vivere senza certezze, è per questo che amo i miei eroi e per loro divento Verità !!!

giovedì 1 luglio 2010

... e che la vita non ti insulti ...


... mi ha lasciata così, con un augurio grande, importante, un monito, un monile sacro depositato nel mio cuore, nella mia mente. " Che la vita non mi insulti ... già! " Non sono riuscita a risponderle. Mentre varcavo la soglia di casa mi si era formato un groppo in gola e le lacrime scendevano senza ritegno ... non mi sono nemmeno voltata. L'ho abbracciata, sì, le ho chiesto il permesso ... era il modo di dirle grazie, mentre lei mi ringraziava per la fiducia ... Non si sa mai cosa accadrà e la sua porta, per me, rimane aperta, per un aiuto, per un saluto ... mentre pensavo " per regalarti il mio libro "... L'ho travolta di parole, di lacrime, di pensieri, di sorrisi e di risate e m'ha accolto, guidato, indicato la strada che non riuscivo a vedere sebbene il mio sguardo fosse verso la giusta direzione ... s'è scusata se la nostra poltrona rossa fosse parsa a volte scomoda; non lo è mai stata, mai, ho accolto ogni pensiero che pur mi pareva distante e ogni volta che ho tentato di sorridere di lei, l'ho sentita più vicina, più al fianco, meno mito, più madre ... Non mi bastava più nessuno, avevo bisogno di lei ... l'unica cui potevo mostrare Me senza il timore di modificare la nostra relazione ... e non sa tutto, perchè la Vita fluisce ed io anche, insieme ai miei pensieri, alle mie azioni e tra le mie abitudini c'è un mondo irrequieto, vivo, pulsante, passionale e non c'è l'uno senza l'altro, non c'è l'uno senza l'altro, no.
Le piace il modo di essere rete, connessione di anime e sorride della mia presunzione innocente, del modo garbato d'accentrare il mio Mondo ... " sei ad un passo dall'apice " mentre con le mani segnava una salita, le dita si fermavano al culmine di essa, ho avuto il tempo di pensare che avrei guardato il basso in uno schizzo di centesimi per poi immaginare tutto ciò che da lassù avrei potuto godere con gli occhi, col cuore, con l' anima curiosa e piena d'appetito .... " che la vita non mi insulti, sì, e come potrebbe? Non me lo merito, no, non me lo merito proprio ! E se poi le viene voglia di farlo, la tratterò come il vento, lo sento, sorrido, poi passa, passa sempre, anche quello !!! "

giovedì 17 giugno 2010

cuore di gatta



... è ciò che mi rimane di un mazzo di chiavi, di un anello dorato, di un sogno in frantumi legato alle fusa : le mie, le sue ...
per un amore distratto che mal comprende il mio restare anche se la finestra è aperta ... non è per il cibo, non è per la casa è per il calore di una sorpresa, magari un abbraccio, per il suo muso sul mio, per due coccole sul pavimento di legno, per un letto disfatto che non si fa più, per un sorriso sincero, una parola o uno sguardo, perchè cammino scalza e salgo dappertutto o mi accuccio e mi sdraio ... perchè sai che resto, resto per te, per ciò che è stato, per ciò che hai fatto di me, per ciò che ho permesso, per ciò che ho voluto, per ciò che hai voluto e raggiunto con me, con me ...
... lo sai che mi basta sentire l'amore per rendermi docile, lo sai che frunfo se sento che la tua voglia è amore, lo sai che rimango ad aspettare ogni tuo ritorno, e rispetto i tuoi silenzi, le tue distrazioni, i tuoi spazi lontani da me, lo sai , lo sai ...

... sono passione, passione di vita che avvolge ...

non solo amica
non solo amante
non solo madre
non solo compagno
non solo domestica
non solo tua
ma MIA

così voglio essere vista
così voglio essere presa

così, solo così ... intera, integra tutta, per quanta fatica comporti, per quanta fiducia tu possa, per quanto amore tu abbia ... lo voglio tutto e con tutto il rispetto che Amore comporta...

... resto a guardare, mi leccherò il pelo, sono pronta a lisciarmi contro le tue gambe, a sfregare il muso dove sento il tuo odore, a fidarmi della tua mano e a colpirti se supererai i miei limti , a ferirti se invaderai la mia armonia, a miagolare il tuo nome ... il tuo nome ...



vorrei , vorrei, vorrei, vorrei quello che ho ...
... occhi di gatta ...
... non vedo lontano, è che tu cammini nel buio ...
... non farmi aspettare,
non odiare la mia libertà, la mia passione, la mia forza, la mia pazienza è ciò che ci ha portato fin qui insieme alla tua voce e a quello che immaginavo di te, che desideravo di te, della mia speranza, infinita, infinita ...