martedì 7 aprile 2009

...allieto le esigenze sempre senza insistere oltre...

...ci sono momenti in cui vorrei essere un uomo, sento una sostanziale diversità d' approcciarsi alla vita,alle situazioni. Non voglio generalizzare, mi rifaccio a quelli che fino a qui ho conosciuto ... ciò che li accomuna nel sentirli diversi è questa strana attesa del tempo, come una sorta di "rassegnazione" all'arrivo degli eventi.
Fanno altro, si applicano a quel che compete loro in quel momento......Forse è invidia; io fatico a far riposare la mente: riempio vuoti, non sopporto il silenzio e tutto diventa brusìo di pensieri.
Non ero così, fino a che non ho cercato una scappatoia alla vita che vivevo, un rifugio in cui nessuno potesse entrare per ferirmi o umiliarmi o uccidere quella parte dello spirito che tenacem
ente cercavo di non far morire.
Sciocca, poi, ho provato a condividere i pensieri della tana
con il resto del branco e chi doveva esser più vicino prendeva le distanze dal mio mondo dentro: "troppo triste, troppo cupo, troppo diverso da quello che sei"....
Troppo diversa dalla leggerezza che porto fuori, educata alla sopportazione, al silenzio, all'ascolto, al rispetto degli altri, difesa e protetta dal fuori e dal dentro, fino a che si è potuto....fino a che si è potuto......e mi è rimasta dentro la voglia di sognare; cometa silente che s'infiamma di Sole, l'unico che può attrarla e respingerla o lanciarla verso il proprio destino. E qui la vacuità, l'odiosa sensazione d'esser di passaggio, piacevole d'altronde se il contatto che desidero è questo, spaventoso se m'illudo e desidero fortemente un centro di gravità diverso dall'indefinito, che mi fa venir la voglia d'essere per Lui il pianeta più bello, e ancor di più, d'esser per Lui ciò che lui è per me, ed oltre, nel bramare d'esser consumata dal suo calore, fino a schiantarmici dentro, appartenendogli definitivamente....infinitamente....
Ecco cos'è: l'invidia di un amore come il mio !!!! e rido a crepapelle affondando il viso nel cuscino e poi rotolo sulle coperte fresche, svestita di triangoli di pizzo viola, carezzandomi di seta...mia, tanto mia....continuamente, profondamente, nel ritmo che asseconda il mio respiro, la mia giocosa poesia, la voglia di tormento ed estasi, occupata in un unico pensiero, svanisce ogni invidia.......se solo tu fossi qui......................

15 commenti:

  1. Lo sai Silvia che ti comprendo e so cosa vuoi dire,spesso i nostri discorsi si trovano allineati,i nostri sogni,i nostri voli e ci guardiamo e parliamo sorridendo senza bisogno di spiegare,ma solo parlando sapendo di essere compresi.Mi è stato detto che alla fine chi è come noi rimane solo,perchè incapacedi trovare qualche duno che sappia mare nella stessa maniera.Non so se sia vero,non mi pongo il problema,rimango me stesso e continuo a volare.

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  2. Meglio che rimani donna Silvia.... donna è bello ! E poi siete migliori di noi uomini in molti aspetti...

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  3. ciao silvia...
    beh, se non ci risentiamo prima... buona pasqua!!!

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  4. @ NERO ... non sarò mai sola ! E' impossibile !!!

    @ Massimo ... come potrei ?! Mi piace troppo cercare di capire !!!

    @ indierocker ... grazie ! Anche a te !

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  5. stai meglio signore? passata la paura?

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  6. @ epifasi ....ahahah, siete troppo divertenti !!!! Buffissimo che mi chiami " signore " !! Non voglio essere un uomo, voglio capire semplicemente come ragiona, voglio comprendere le differenze, voglio entrare al centro delle cose .... Capire è un pò essere ... la mia parte maschile sta nel razionale e a volte invade la sfera emotiva ..... !!!Grazie per preoccuparti di me, il timore per la propria vita, se poi ci si salva, rende più coscienti.... T'abbraccio Daniele, tu come stai?

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  7. Silvia e' un nome meraviglioso... Silvio mi suona un po' di meno!!!
    Ti abbraccio forte. Saba

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  8. @ Saba, ehehehe, come hai ragione ...!!!!!!!

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  9. Io sn contento di essere uomo! anche se ogni tanto invidio la vostra determinatezza, sensibilità e capacità di sofferenza! (payo è arrivato!)

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  10. forse hai ragione, ma dovresti leggere i miei primi post, forse quelli possono piacerti. ma non ti piaccio quando sono dissacrante?
    p.s
    metti bene l'url ma che ci vuole?

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  11. anche io ti trovo interessante, te l'ho anche detto in passato.
    ogni cosa che scrivo vuole significare un'altra cosa. C'è sempre un messaggio sociale in fondo anche nella cosa più dissacrante

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  12. apèrofondisci la dualità che siamo. Cerca di cogliere il momento di fusione tra lo Jin e lo Yang...c'é un momento particolare del mattino prima che sorga il sole dove la configurazione dei due si accoppia e diventa UNITA'; é questo l'aspetto configurativo che cerchi di te stessa mi pare di aver capito.Buone feste

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  13. Con tutto l'affetto che ho un abbraccio forte ed un bacio i miei modesti ma sinceri auguri di serena Pasqua per te.

    Maurizio

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  14. @ taoista ... procedo e cerco e ascolto e provo e attendo....Grazie

    @ Maurizio t'abbraccio

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  15. Ciao Silvia...tu vorresti essere uomo...io vorrei essere donna per un giorno.
    Emozionarmi davanti ad un fiore,sognare tramonti irraggiungibili,versare lacrime per amore...per felicità.
    Non nascondere quella innata sensibilità femminile.
    Rimani donna,perchè da uomo tutto questo dovresti nasconderlo.
    Un uomo è duro,egli non piange,non soffre e non ha paura...o almeno non deve farlo vedere,in fondo è UOMO.
    Rimani donna e ama da donna,emozionati e cogli i lati dolci della vita.
    Rimani donna e goditi gli aspetti,a volte sciocchi,di noi ometti,forti e rudi, sicuri di noi che nascondiamo le nostre fragilità.
    Un abbraccio carissma

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