lunedì 5 gennaio 2009

decido io


...ripercorro il passato altrui attraverso le parole che sento, specchi d'acqua dove posso dimenticare il mio volto e saggiare il respiro non mio fino a che sfioro la superficie...onde concentriche si spandono fino al limite, non scorderò nessuna emozione, ma per quanto posso imparare e conoscere altri confini, resta indiscussa la mia voglia di unicità nel percorrere il mio destino...

4 commenti:

  1. che bello!
    un pò come dire..che se non ci sbatti la testa tu, posson dirti qualsiasi cosa, avvertirti di mille pericoli...ma tanto vai dritta per la tua strada :)
    consapevole di dover e voler affrontare quello che il cammino (a destra strada soleggiante e invitante, a sinistra sentiero cupo e tortuoso; da buon cartoon! ) ti riserva

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  2. ogni cammino è soggettivo e come giusto che sia ognuno di noi deve percorrere le proprie strade e fare le proprie esperienze facendo di esse,sia negative che positive,bagaglio di vita

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  3. Bella poesia ed un bel post..Un saluto dual.

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  4. nulla è per caso,ma il caso lo decido io.

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