... quando abbandoni la ragione, io ti amo ...

... in quanti modi ho saputo proteggermi finchè la Vita non ha esagito d'esser conosciuta,
in quanti modi ho provato a tenerla distante imparandola nelle parole degli altri,
in quanti modi ho cercato di mantenere il mio mondo in un insieme chiuso e trasparente nel resto del Mondo ...
... ho già pagato il mio prezzo, ho già portato il mio peso, ho già subito il rifiuto, ho già vissuto l'oblio, ho già dissodato ogni zolla del mio cuore, ho già guardato le mie ferite con rabbia e con tenerezza, ho svuotato cassetti e di nuovo riempiti ...
cos'altro devo fare ? ... mi sento legata ad una realtà che mi appartiene in parte, che vincola la mia libertà, il mio assoluto imperativo di conoscere, provarmi, decidere per me il limite senza dovermi nascondere dal giudizio, dalla paura di ferire, dalla colpa di mancare ....
... sono solo passi, solo passi, questo sentiero dolcissimo e impervio io l'ho scelto perchè oltre le colline so già che mi aspetta il Sole ....

l'oracolo

BUON COMPLEANNO ... A ME !

...Arqual...

..._ "Non ho voglia di giocare"
Con un colpo di mano faccio volare per aria le sue carte, un altro gesto, netto, pulito, per spazzare dal tavolo i resti di una partita che ha regole cui non riesco ad adeguarmi; troppo lenta, troppo macchinosa, troppo distratto ....
_"Non ho voglia di giocare.Guardami negli occhi, parlami di te, di me, di noi, senza metafore, senza mescolarci ad una realtà che non ci appartiene ... Coraggio, dimmi che non sai reggere la mia felicità, dimmi che le ferite di cui mi incolpi sono in realtà solcate dalla tua stessa mano ogni volta che la osi alzare verso me ... !!! ..............

... caso clinico ben compensato ..

...sì, mi va bene quest'opinione di me, sorrido per quanto ci sia in quelle quattro parole messe insieme che racchiudono e lasciano spazio: il risultato di una somma di foto e una manciata di parole... come mi suona ? come un Mondo pieno, ancora da scoprire, consapevole della difficoltà di mantenere un equilibrio armonico ...
"una che sa il fatto suo ed ha ancora l'ingenuità di una bambina"

...vero! Questa è la mia armonia
l'altalena che so spingere forte o su cui mi lascio andare godendone il cullarmi

vuol dire aver assaggiato l'Inferno ed aver saputo mantenere il ricordo della strada per il Paradiso...

bocconcini o lauti banchetti .... che fortuna poter sceglire d'aver fame e vivere con appetito ...

... solida eterea ...

... oggi mi piace la luce tiepida di Ovest...
... qualche foglio, la penna blu
... qualche sorso di tè ancora da finire, in bocca il sapore acre del limone, lievemente amaro di buccia e bergamotto, e dolce dei wafer alla nocciola divorati distrattamente ... il drum che si spegne fra le dita ...
i capelli ancora umidi per una doccia di acqua e tensione per pensieri odiosi...
"ma sia quel che sia; non posso impedire l'onda dei miei incubi di venirmi a trovare, ed anche per questo ho già compiuto la mia rivalsa !
... se non è vero, ho giocato d'anticipo, se è vero ci sarà il giusto momento per mostrarsi Nemesi... !!"
Comunque vada, sarà un successo, non credo al caso, ma all' istinto, all'intuito, alla voglia di star bene... ed è appetito dello spirito....
.... e tu lo sai, per quanto tutto paia vacillare pericolosamente, dentro di me c'è la tranquillità che non ha sensi, ma direzioni
e
sto
perfetta
al centro !

ottobre...

... non voglio nemmeno cercare il "perchè" ogni anno, in questo mese, mi sento innondare d'energia !
... e non sono attimi che colgo, ma un benessere pieno, durevole, che non posso tenere mio
... mi sfiora l'idea di poter fare ogni cosa che desidero, come se i frutti maturassero per me che li ho attesi, li ho curati, seminati chissà quando, chissà quali, presi a spizzichi in ogni dove e lanciati nel mio Mondo mentre danzavo al suono del mio cuore ... ed ora scelgo, sfiorando ognuno, palpando lieve per immaginare quale succo mi riempirà la bocca e l'anima per primo e già sorrido, questo è da me, che immagino di non perderne nessuno e di scoprirne altri semplicemente distraendomi da tutto o da niente
... è il tempo delle messi ed io gioisco !

... mento in ogni attimo diversa,
mento per gran dolcezza verso me,
perchè è per te che io m'arrotolo di nuovo in quel groviglio che già ero,
con più coscienza, sì, ora che so,
ma mento ...
perchè la quiete è fatta di tormento che tieni come un vincolo per l'apparenza
... allora gioco, con regole ad uopo, talmente interpretabili da non venirne a capo ...
gioco, perchè questo è un altro tempo ,
dell'attesa di ogni cosa
perfino del ritorno;
chissà come sarò allora, chissà se mentirò ...

... ho smarrito la fede ...

... ti riempio di parole che non vuoi sentire,
un'altra alba mi trova intrisa d'orgoglio
... mai più
mai più scoprirò le mie difese
mai più mi mostrerò davvero:
nesuna fragilità, nessuna incertezza
nessuna spontanea ammissione d'amore,
non sopporto l'imbarazzo di sentirmi "nuda", ancora
... e l'ho voluto e mi è piaciuto e l'ho cercato quando mancava e mi vestiva il suo sorriso e mi colmava la sua presenza, mi sorprendeva la confidenza, mi stupiva la sua sicurezza, la sfrontatezza, la sensazione che nelle sue mani qualsiasi imprevisto, qualsiasi imbarazzo, divenisse inezia già dimenticata, ogni richiesta folle assecondata come a sfidare il limite.....ed ero io e lo cercavo e mi cercava, tra le sue mani i sogni erano reali, scordavo ogni pensiero, chi ero, perchè pensarmi non serviva più : ero ... io ero e non bastava mai, finalmente imprudente, finalmente libera, finalmente.....sua
...credevo in un'appartenenza che lentamente è scivolata via
resti di polena sulla battigia
lambita da onde che per forza devono finirci sopra, rapite da miraggi di giovane Morgana e sempre più distanti, risucchiate da un abisso d'abbandono che fa sentire niente pure me...
.... imbarazzo
così è cominciato tutto, così deve finire
perchè se mi ricordo d'esser stata bene e me ... io muoio.

dammi tempo=ti do tempo= devono sciogliersi tutte le paure

BASTA !

gheisha

... forse sono la donna del
passaggio, colei che apre nuove strade
ed è disposta a fare del suo corpo
ponte
per sorreggere , inorgogliendo il passo di chi prova
... mezzo tale quale alla persona che l'affronta
... e non mi fermo alla superficie
mi nutro dell'essenza sua profonda,
non ho domande attendo pronta ogni risposta
e quando lo so già
e quando mi sorprende
nuova vita scorre nelle vene a render solido il piacere di procedere d'insieme ... E sono ali,
sì,
se vuoi, e ti rispetto
... non sono solo cuore, sai, sono anche mente
... di un' andatura assai diversa dalla tua, amore miele,
io mi muovo, prudente quanto il tuo coraggio,
vischiosa quanto il tuo distacco ....
E questa è Vita, quello che ora voglio
e se mi stancherò,
te lo prometto
sarò decisa e vera a fare senza te
poichè ogni morte è dolce tra le tue mani, sulla bocca, nella tua voce che riconosce il mare che mi porto dentro